la pioggia
Il terzo è stato realizzato con il drone da Davide Zamparo, cogliendo il paesaggio circostante in livrea autunnale.
La piccola cascatella che fuoriesce alla base della Grotta, generalmente un rivolo di modesta portata, si trasforma in un’imponente e fragorosa cascata.
Anche all’interno il sito si trasforma: al posto delle tranquille pozze d’acqua che accompagnano il percorso turistico, si fa spazio un impetuoso torrente, con il suo rumore quasi assordante.
Il percorso turistico, in queste eccezionali circostanze meteorologiche, si fa progressivamente pericoloso, fino a diventare inaccessibile. Nonostante la sua notevole portata, l’acqua non invade tuttavia la cavità d’ingresso, lo spazio sacro dalla Grotta-Chiesa, grazie alla galleria di deflusso realizzata già in tempi remoti per proteggere la chiesa (anzi le chiese) da improvvise inondazioni.